tag:blogger.com,1999:blog-2179283580663545.post52310466794286920..comments2024-02-28T22:00:51.398-08:00Comments on Quando sei con me il Mostro non c'è: La scatola di cartucce (1)Antonio Segninihttp://www.blogger.com/profile/01390954893887680506noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-2179283580663545.post-9247307645509622412016-02-17T03:04:34.228-08:002016-02-17T03:04:34.228-08:00Io, da appassionato di armi e tiro, tutte le volte...Io, da appassionato di armi e tiro, tutte le volte che sento dire che inequivocabilmente che le cartucce dell'omicidio del 68 sono le stesse di quelli successivi, mi sento male.<br />Il cal. 22 lr è il calibro dilettantistico/amatoriale sicuramente più usato e non solo nelle pistole ma anche in molte carabine, mi pare una cosa ovvia che il munizionamento sia uno dei più reperibili, non si può dire che le munizioni del 68 siano le stesse di quelle usate successivamente solo perchè entrambe a palla ramata, i tipi sono due soltanto, è come lanciare una moneta e scegliere testa o croce, avessero usato palle d'argento da lupo mannaro lo avrei potuto capire.<br />Il fatto invece che l'assassino abbia usato prima quelle ramate, credendo forse fossero più efficaci, secondo me avvalora l'ipotesi che l'assassino non fosse molto esperto ma si sia fatto guidare dalla bellezza dei proiettili ramati, più luccicanti, perchè per come la a vedo io i proiettili in piombo nudo a distanze molto molto ridotte non hanno maggior precisione e hanno sicuramente maggior potere d'arresto (questo essendo costretti ad usare un cal. 22 come parrebbe il casi in esame) deformandosi di più all'impatto col bersaglio e rilasciando più energia.<br />Il caso dove uno più avvezzo al tiro avrebbe potuto scegliere la palla ramata sarebbe stato il caso di giogoli (dove doveva attraversare lamiera).<br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10554582262819633604noreply@blogger.com